Oggi ho pubblicato questo libro atto di accusa contro il ministro della salute, ovvero le “6 variazioni sul libro nero di Roberto Speranza”
-il libro è dedicato ai Portuali di Trieste, e ai cittadini italiani resistenti-
In piena prima ondata pandemica, mentre i cittadini autoproducevano mascherine artigianali dato che in Italia non vi erano industrie per produrle, il Ministro della Salute Roberto Speranza trovava tempo e serenità per scrivere un libro di memorie su come aveva praticamente sconfitto la pandemia. Speranza era solo l’ultimo di una lunga serie di Ministri della Salute che, e lo scrisse persino il The Guardian, andrebbero solo incriminati, per non aver mai attuato il Piano Pandemico, incriminati e sbattuti in un cella per decenni.
Se in Italia la Pandemia è stata catastrofica durante la prima ondata, portando il paese nel più duro lockdown fatto in occidente e causando decine di migliaia di morti e una crisi socio economica gravissima nonché una lesione dell’impianto dello stato di diritto è solo a causa delle istituzioni che dal 2005 non hanno mai attuato il piano pandemico, troppo intente le persone in esse a curare interessi personali e di lobby.
Quando Speranza ha ritirato il libro ho bombardato di mail il Ministero della Cultura, perché informandomi ho scoperto che chi vuole ritirare un libro in Italia deve seguire un preciso iter che passa per una richiesta in cui si espongono i gravi motivi morali per cui la legge permette di ritirare un libro già arrivato sugli scaffali.
Il Ministero della Cultura messo sotto pressione dalle mie mail prima mi ha confessato invece di non averne saputo nulla di questo ritiro e poi, quando mi sono rifatto sotto un anno dopo mi ha confessato una cosa ancora più, grave, ovvero che il libro, ingannando la pubblica opinione a cui era stato detto che la sua pubblicazione era stata rimandata per motivi di impegni istituzionali, come deciso da Speranza andava al macero, Mail pubblicata in questo libro insieme alle altre che il Ministero mi ha mandato.
Dunque azione completamente illegale fatta di nascosto alla pubblica opinione da ben due ministeri della Repubblica Italiana, alla quale ingannandola deliberatamente fu detto che la pubblicazione era solo rimandata.
Distruzione di un libro di un ministro della sanità in carica, in cui su parlava della vita e soprattutto della malamorte degli italiani causata delle omissioni degli obblighi sanitari delle istituzioni, fatta per cancellare orwellianamente il passato e controllare il presente.
Atto gravissimo che aggrava la già gravissima posizione di questo grigio individuo che siede al ministero della sanità.
In Inghilterra o in America per un fatto del genere Speranza sarebbe stato immediatamente defenestrato. Qui continua ancora a gestire la questione pandemica. Questo libro con le mail del Ministero della Cultura è stato pubblicato affinché tale passato non vada perduto e i cittadini di domani sappiano le infamie e le vessazioni che in questi giorni assurdi ha dovuto subire il popolo italiano.
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